Terme di Cervarezza
Terme di Cervarezza
piazza S. Lucia delle Fonti –
43048 Cervarezza – Busana RE
tel 0522 890226 – 335 7057114
www.termedicervarezza.com
holidaysas@libero.it
Acque Termali: Solfureo-Alcalino-terrosa
Terme convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale : ASL
Le Terme sorgono ai piedi dell’Appennino Reggiano a circa 900 metri di altitudine, nel caratteristico borgo antico di Cervarezza, in un caratteristico susseguirsi di prati e boschi di faggio. La località termale, vanta anche una condizione climatica particolare, perché mitigata dalla vicinanza della Versilia.
L’ acqua sulfurea è impiegata per fanghi e bagni, bagni dermatologici e cure inalatorie e per la sordità rinogena.
Il Centro Benessere è dotato di piscina termale con cascata cervicale e nuoto controcorrente, offre anche Sauna termo-terapica per la disintossicazione dell’organismo e Hamman termale per la pulizia dei bronchioli e della pelle.
Cure Termali in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale:
- Fanghi e Bagni
- Bagni Dermatologici
- Bagni Terapeutici
- Cure Inalatorie
- Ciclo di Cura per la Sordità Rinogena
Bimbi in piscina termale:
le acque termali delle Terme di Cervarezza permettono l’accesso dei bimbi nelle piscine, a partire da 13 anni.
Pacchetti Benessere in promozione
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Vacanze e Turismo a Cervarezza – Busana
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a Cervarezza
Centro turistico tra i più importanti dell’Appennino Reggiano, provvisto di alberghi, di un grande e moderno campeggio, piscina e servizi ricreativi.La località montana, frazione del Comune di Busana, è nota per ospitare un centro termale, l’unico della provincia di Reggio Emilia, attrezzato per cure idroterapiche.
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Un territorio tutto da scoprire
Busana è considerato il balcone naturale sulle valli del Secchia e dell’ Ozzola da cui si può ammirare il monte Cusna e la sequenza che dai Gessi Triassici, della vallata del Secchia, arriva ai calcari e alle arenarie del monte Ventasso.
Busana fa parte dell’Unione dei Comuni Alto Appennino Reggiano costituita nel 1999 dai Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto.
A Cervarezza da non perdere ll Museo del Sughero Particolarità di Cervarezza è la lavorazione del sughero per la produzione di tappi. Secondo le testimonianze e i documenti raccolti questa antica lavorazione si perde nella notte dei tempi. La transumanza dei pastori del luogo in Maremma per svernare con le greggi permise un primo contatto con la pianta del sughero e l’opportunità di imparare a lavorarlo. La scorza del sughero arrivò a Cervarezza e venne lavorata a mano nelle case e nelle cantine, da tutti i componenti delle famiglie, per ottenerne i primi rudimentali turaccioli. In seguito la lavorazione si è industrializzata e continua ancora oggi attraverso alcuni operatori locali che hanno salvaguardato questa importante tradizione di vita e cultura. E’ possibile ripercorrere la storia di questa singolare tradizione visitando il locale Museo del Sughero.Parco della Flora Appenninica di CervarezzaSituato in località Cervarezza Terme, il Parco Flora insiste su un’area di circa 55 ha situata nel bacino del torrente rio Maore (destra idrografica del torrente Lonza), sul versante settentrionale del monte Campastrino, ad un’altitudine media di 900 – 950 m.s.l.m. L’area è stata da tempo individuata da parte di botanici e naturalisti per il grande interesse che rivestono le varietà di specie vegetali presenti. Tratto da Unione Comuni |
Percorsi nella natura:
All’ interno del Parco Nazionale dell’ Appennino Tosco Emiliano, il territorio dell’ Unione dei Comuni racchiude una grande varietà di luoghi e ambienti di elevato valore naturalistico e paesaggistico. Queste caratteristiche ne fanno uno dei territori di maggiore interesse con alcune delle cime più alte della catena appenninica settentrionale; dai monti Cusna, Prado, Ventasso, Alpe di Succiso e Caval Bianco da dove si godono vasti panorami.
Ventasso Laghi
La piccola località è adagiata in una pittoresca cornice, a 1300 m. s.l.m., in un luogo di grande interesse naturalistico ancora incontaminato.
Colpiscono l’imponente profilo del monte Ventasso che sovrasta ill lago Calamone, tra i più belli dell’Appennino Reggiano, e i fitti boschi di faggi che circondano il borgo. La stazione turistica di Ventasso Laghi d’estate è frequentata per i suoi luoghi di grande interesse naturalistico mentre è meta di vacanze invernali per chi ama lo sci di fondo o lo sci alpino.
A poca distanza dall’abitato si trova il lago Calamone. |
Il Cibo: l’arte e la cultura nei piatti“basta la passione, molta attenzione e l’avvezzarsi precisi: poi scegliete sempre per materia prima roba della più fine, ché questa vi farà figurare” Pellegrino Artusi. Tra Parma e Reggio Emilia, nasceva secoli fa il Parmigiano Reggiano DOP che è ancora il Re della Tavola. I prodotti contrassegnati. dal marchio D.O.P e IGP della Provincia: Il Parmigiano Reggiano, l’Aceto Balsamico di Modena e Reggio Emilia, Prosciutto di Modena, Salamini Italiani alla cacciatora, Cotechino di Modena, Pera dell’Emilia Romagna, Salame Cremona, Zampone di Modena. Tratto da Provincia di Reggio Emilia I vini DOC e IgT di Reggio Emilia che coi loro sapori e profumi accompagnano i piatti: Reggiano DOC Lambrusco: Reggiano DOC Lambrusco Salamino; Reggiano DOC Rosso, Reggiano Doc Bianco Spumante, Colli di Scandiano e Canossa DOC, Colli di Scandiano e Canossa DOC Bianco e Bianco Frizzante, Sauvignon Riserva, Malvasia, Rosso, Rosso Frizzante, Lambrusco. Tratto da Provincia di Reggio Emilia
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